Visione moderna e contemporanea con solide radici nella tradizione: questa può essere l'interpretazione dei vini di Riccardo Bonotto. Tutto quello che di buono e utile ci ha lasciato il passato, come la bellussera, può e deve essere integrato con i moderni sistemi di allevamento della vite e le attuali pratiche in cantina. Da qui la proposta di vini di buon livello, tipici, che parlano di territorio. Il re incontrastato rimane sempre il Raboso Piave, che ci ha deliziato nella sua versione Malanotte del Piave 2018, con la sua ampiezza olfattiva e l'eleganza gustativa.